Secondo dati Ocse, nel nostro Ssn mancano circa 60 mila infermieri, ed il 53% dei laureati non riescono a trovare lavoro, nonostante la carenza ospedaliera che il Ssn non può permettersi di assumere. Dal 2003 al 2007 solo il 90% dei laureati hanno trovato un lavoro stabile, mentre questi dati scendono vertiginosamente nel 2012 circa al 65%.
Tutto ciò resta una contraddizione nel nostro paese se si considera l’aumento dei carichi di lavoro che verte invece sul personale attualmente in servizio, con frequente aumento di errori in corsia.
Oggi infatti sono tanti gli infermieri che sono costretti ad emigrare in altri paesi della comunità europea, altra grande contraddizione se si pensa che qualche anno fa le nostre Asl erano costrette ad importare infermieri da altri paesi.
Sempre più gettonata la Germania terra promessa’ per gli italiani in camice bianco.Cresce la domanda e l’offerta di lavoro in cliniche e ospedali del Paese ‘traino’ dell’economia europea che al fine di attrarre Professionisti in camice bianco italiani, di cui si apprezza la preparazione universitaria e tecnica, ha attivato negli ultimi anni progetti con corsi di lingua inclusi.
Sebbene gli stipendi non sono molto differenti, resta di fatto che l’accoglienza e i servizi riservati ai professionisti sono eccellenti come aiuto a trovare alloggio, tutor di riferimento, corsi di lingua, attivita’ sociali per favorire l’integrazione.
……..e le Stelle stanno a guardare…..
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